Padania Acque, insieme a Water Alliance Lombardia e Piemonte, lancia la gara congiunta per la fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili per un valore di quasi 100 milioni di euro
Per il secondo anno consecutivo l’energia elettrica utilizzata da Padania Acque per la gestione del Servizio Idrico Integrato della provincia di Cremona sarà green. È stata infatti assegnata la seconda gara congiunta per la fornitura di energia elettrica da sole fonte rinnovabili indetta dalla rete (o meglio dalle alleanze) delle società pubbliche dell’idrico della Lombardia e del Piemonte, rispettivamente Water Alliance – Acque di Lombardia Water Alliance – Acque del Piemonte. Le due associazioni di impresa, insieme composte da 16 aziende, servono un bacino di quasi 10 milioni di utenti per un fabbisogno energetico di quasi 600 GWh.
La gara, per un importo complessivo di 99.591.994 euro, è stata assegnata a seguito di asta elettronica a Edison Energia, società del Gruppo Edison attiva nella vendita di energia elettrica e gas naturale, e ad A2A Energia, multiutility Italiana, ai vertici nei settori energia, ambiente, calore e reti.
Nel caso specifico di Padania Acque, la fornitura di energia da fonti rinnovabili riguarderà l’intero fabbisogno dell’azienda, per oltre 40 milioni di KWh annui. Claudio Bodini e Alessandro Lanfranchi, Presidente e Amministratore delegato di Padania Acque, hanno espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: «La gestione del ciclo idrico integrato necessità di elevati consumi di energia elettrica con evidenti ricadute in termini di consumi, costi e di impatto ambientale. Grazie alla gara effettuata insieme alle altre aziende pubbliche possiamo disporre di energia elettrica totalmente pulita con considerevoli risparmi in termini economici e ambientali. Padania Acque pone grande attenzione al tema del rispetto dell’ambiente che deve partire proprio da un uso consapevole e razionale delle risorse disponibili».
Con l’acquisto di sola energia green il network di aziende di WA Lombardia e WA Piemonte garantirà per il 2020 una riduzione in termini di CO2 pari a 188.936 tonnellate.